80 euro per gli acquisti, perchè è diventato un problema

Bonus di 80 euro per fare acquisti. Il Governo Meloni ha riconfermato il sussidio ma ottenerlo sembra essere un vero problema.

Il Governo di Giorgia Meloni, tra i tanti aiuti, ha riconfermato anche la Carta acquisti. Tuttavia riuscire ad avere questo sussidio sembra essere più problematico e complicato di quanto si immagina.

Che cos'è la carta acquisti
Riconfermato il bonus da 80 euro per gli acquisti/ Ermesagricoltura.it

Per prima cosa è opportuno precisare che la Carta acquisti non è la Social card o Carta dedicata a Te.  Quest’ultima, infatti, è un aiuto “una tantum” che viene erogato a famiglie composte da almeno tre persone e con Isee pari o inferiore a 15.000 euro. La Carta dedicata a Te ha un importo di 460 euro e può essere usata esclusivamente per acquistare generi alimentari- solo quelli indicati sul sito del Ministero dell’agricoltura- carburanti e biglietti per i mezzi pubblici.

La Carta acquisti, invece, ha cadenza bimestrale: ogni due mesi gli aventi diritto ricevono una ricarica di 80 euro. Tale denaro può essere speso non solo per l’acquisto di generi alimentari ma anche per comprare medicinali o per pagare le bollette delle utenze domestiche. Questo aiuto nacque nel 2008 sotto il Governo di Silvio Berlusconi e l’attuale Esecutivo ha riconfermato l’agevolazione anche per il 2024.

Carta acquisti: ecco perché è difficile averla

Come anticipato la Carta acquisti non è la Carta dedicata a te e, infatti, i requisiti per ottenere questi due sussidi statali sono completamente diversi. Vediamo a chi spetta la Carta acquisti nel 2024.

Carta acquisti requisiti
Ottenere la Carta acquisti è più complicato del previsto/ Ermesagricoltura.it

Ottenere la Carta acquisti nel 2024 è più complicato di quel che si potrebbe pensare. I requisiti sono precisi e stringenti. Questo per fare in modo che gli 80 euro per gli acquisti vengano erogati a chi davvero ne ha più bisogno. Per prima cosa è necessario ricordare che questo aiuto si rivolge unicamente alle persone che hanno almeno 65 anni e ai genitori di bambini di età inferiore ai 3 anni.

Con la Carta acquisti, oltre ad avere un bonus di 80 euro per l’acquisto di cibo, medicine o per pagare le bollette si ha diritto anche ad avere la tariffa agevolata per l’elettricità e ad avere sconti nei negozi convenzionati. A differenza della Carta dedicata a te- per la quale il cittadino deve fare richiesta ma si occupa di tutto l’Inps- per ottenere la Carta acquisti, bisogna presentare gli appositi moduli – che si possono scaricare dal sito del Ministero dell’economia – presso gli uffici postali.

Avere questo aiuto, però, non è assolutamente semplice in quanto è necessario soddisfare determinati requisiti. Primo tra tutti il requisito Isee. Isee e importo totale dei redditi percepiti non devono superare 8.052,75 euro all’anno. La soglia si alza fino a 10.737 euro all’anno per le persone con 70 anni o più. Inoltre è indispensabile avere la cittadinanza italiana e non essere intestatari di più utenze del gas.

I requisiti necessari per ottenere la Carta acquisti non sono ancora finiti. Conditio sine qua non per avere questo sussidio è non essere proprietari di un immobile ad uso abitativo per più del 25% e non avere un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro. I requisiti sono gli stessi tanto per gli anziani over 65 quanto per i genitori di bambini con meno di 3 anni.

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