Ecco perché commetti un errore mettendo il miele nelle tisane bollenti

Non tutti sanno che mettere il miele nelle tisane bollenti in realtà è un errore: ecco qual è il vero motivo, non ve l’hanno mai detto prima.

Il miele è un dolcificante naturale molto gustoso ma anche particolarmente benefico per la salute del nostro corpo. Oltre a non essere ‘raffinato’ dagli esseri umani, infatti, è anche molto utile in alcune situazioni in cui c’è bisogno di un aiuto ma si vogliono evitare medicinali.

Miele nelle tisane bollenti sbagliato
Perché non si dovrebbe mai mettere il miele nelle tisane bollenti – ermesagricoltura.it

Sapevate, ad esempio, che è un ottimo alleato contro tosse e mal di gola? Ma non solo, perché il miele agisce anche sulla flora batterica intestinale, stimola la concentrazione e la memoria e aiuta ad alleviare ansia e stress. Inoltre può essere aggiunto nelle maschere per il viso o per i capelli, perché dà luminosità e aiuta ad eliminare le impurità della pelle.

Molte di queste proprietà sono sconosciute alle persone, e invece è importante sapere che il miele è davvero utile in diverse occasioni. Attenzione, però, perché se siete abituati a utilizzarlo per dolcificare le vostre tisane, probabilmente avete sempre sbagliato. Stando alle parole di un’esperta, infatti, il miele non andrebbe mai aggiunto in una bevanda bollente. Ma qual è il motivo di questo consiglio? Scopriamo insieme ogni dettaglio!

Mettere il miele nelle tisane bollenti è un grave errore: ecco il motivo, le parole dell’esperta spiegano tutto

Il miele è un ingrediente che non dovrebbe mai mancare in casa, perché permette di dolcificare le nostre bevande in maniera naturale ed è anche molto utile per contrastare alcuni problemi di salute come tosse, mal di gola e disturbi intestinali. Solitamente viene utilizzato per il latte, il cappuccino e per le tisane, ma bisogna fare attenzione perché probabilmente lo avete sempre usato nel modo sbagliato.

Miele nelle tisane bollenti errore
Il miele nelle tisane bollenti è un errore? Ecco le parole dell’esperta – ermesagricoltura.it

Secondo Francesca Paternoster, apicoltrice dell’azienda Mieli Thun a Vigo di Ton, in provincia di Trento, il miele non andrebbe mai portato a temperature che superano i 70°, per cui non bisognerebbe mai versarlo nelle bevande bollenti. Lo sapevate? A quanto pare questa pratica che molti attuano quotidianamente sarebbe un errore. Ma per quale motivo?

“Se supera i 70 gradi il miele finisce per pastorizzarsi e per perdere le sue proprietà organolettiche, il che non lo rende nocivo per l’uomo ma ne altera il gusto, il profumo e la consistenza. In pratica mantiene solo la funzione dolcificante”, ha spiegato la Paternoster. La scelta ideale per godere di tutte le sue proprietà, dunque, sarebbe quella di aggiungerlo nelle bevande solo dopo averle fatte intiepidire.

In questo modo il miele non si modificherà e manterrà intatti il suo profumo, il suo sapore e la sua consistenza e sarà perfetto per tutto quello di cui il nostro corpo ha bisogno, almeno secondo il parere dell’esperta. Non ve l’avevano mai detto?

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