Non solo cosa, ma anche quando si mangia influisce sulla salute: cosa dicono gli esperti

È importante l’orario in cui mangi? Ebbene si, anche il momento in cui si mangia è importante per la salute, ecco il perché. 

Molto spesso, quando discutiamo di alimentazione, ci concentriamo esclusivamente su cosa mangiamo, trascurando l’importanza fondamentale di quando consumiamo i pasti. Tuttavia, recenti studi hanno evidenziato un legame significativo tra gli orari dei pasti e la salute.

importanza dell'orario in cui si mangia
Uno studio mostra che è importante anche l’orario in cui si mangia – Ermesagricoltura.it

È interessante infatti notare cosa ha rivelato uno studio. In particolare quello dei ricercatori del Nutritional epidemiology research team (Eren) dell’Inserm, Inrae, Università Sorbona di Parigi e dell’Istituto di Salute globale di Barcellona. Questi hanno condotto uno studio su una vasta coorte di adulti, comprendente oltre 100.000 individui. E hanno analizzato attentamente le abitudini alimentari e gli orari dei pasti. Vediamo cosa ha rivelato questo studio.

Lo studio

Secondo i ricercatori, fare colazione al mattino presto e cenare in orario ridotto non solo influisce sul nostro umore e sulla gestione del peso, ma può anche ridurre il rischio di gravi patologie come infarti e ictus. I ricercatori hanno scoperto che ritardare sia la colazione che la cena è correlato a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari e cerebrovascolari. In particolare, ogni ora di ritardo nell’assunzione della colazione è associata a un aumento del 6% del rischio di malattie cardiovascolari.

quando mangiare
La regola è mangiare presto al mattino e sera – Ermesagricoltura.it

Questo significa che anche una semplice differenza di un’ora nell’orario della colazione può avere un impatto significativo sulla salute del cuore. Allo stesso modo, ritardare la cena aumenta l’incidenza di ictus dell’8% per ogni ora di ritardo. Questi dati evidenziano chiaramente l’importanza di consumare i pasti principali in orari precoci della giornata. Una pratica comune come “fare colazione da re e cena da povero” non è solo un detto popolare, ma ha una solida base scientifica dietro di sé.

Le ragioni dietro questa correlazione sono molteplici e coinvolgono diversi aspetti della fisiologia umana. Consumare un pasto abbondante al mattino fornisce al corpo l’energia necessaria per affrontare le attività quotidiane, migliorando anche il metabolismo e la gestione del peso. D’altra parte, cenare in orario ridotto consente al corpo di digerire il cibo in modo più efficiente prima di riposare, riducendo così il rischio di disturbi digestivi e altri problemi di salute associati a una digestione ritardata.

Inoltre, gli orari dei pasti possono influenzare anche il nostro umore e la nostra capacità di concentrazione. Consumare una colazione nutriente al mattino può migliorare la nostra attenzione e la nostra produttività durante la giornata, mentre una cena leggera e consumata presto può favorire un sonno migliore e più ristoratore.

Tuttavia, non è sufficiente solo mangiare in orari appropriati; la qualità e la composizione dei pasti giocano anch’esse un ruolo fondamentale nella promozione della salute cardiovascolare. Preferire alimenti integrali, frutta, verdura e proteine magre durante i pasti principali può contribuire ulteriormente a ridurre il rischio di malattie cardiache e cerebrovascolari.

In conclusione, prestare attenzione non solo a cosa mangiamo, ma anche a quando mangiamo può avere un impatto significativo sulla nostra salute a lungo termine. Fare colazione al mattino presto e cenare in orario ridotto non solo può migliorare il nostro benessere generale, ma può anche ridurre il rischio di gravi patologie come infarti e ictus. Scegliere consapevolmente gli orari dei pasti e adottare abitudini alimentari sane può essere un passo cruciale verso una vita più lunga e più sana.

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