Alimenti e data di scadenza, quando si può chiudere un occhio senza doverli gettare: risparmi e tagli gli sprechi

Ci sono dei casi in cui si può chiudere un occhio sulla data di scadenza degli alimenti. Ecco quali si possono consumare senza doverli gettare.

Non tutti gli alimenti devono essere gettati nel momento in cui la data di scadenza risulta superata. Ci sono casi in cui infatti si può chiudere un occhio senza correre pericoli. Chiaramente ciò non vale sempre e per questo ci sono alcune informazioni di cui è bene tenere conto.

Alimenti da consumare anche dopo la scadenza
Non tutti gli alimenti vanno gettati una volta superata la data di scadenza – ermesagricoltura.it

Alla luce di quanto appena detto, di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere riguardo a quelli che sono i cibi che si possono mangiare anche dopo che hanno superato la data di scadenza presente sopra la confezione.

Come già saprete, tutti gli alimenti presentano una data di scadenza che gli esperti consigliano di rispettare per evitare rischi riguardanti la propria salute. A tal proposito, però, bisogna dire che ci sono alimenti per i quali è possibile chiudere un occhio.

Alimenti e data di scadenza, quando si può chiudere un occhio

Spesso e volentieri, infatti, una volta che un alimento ha superato la data di scadenza apposta sulla confezione si finisce per gettarlo via aumentando in maniera sproposita lo spreco alimentare. Il motivo risiede nel fatto che non tutti sono a conoscenza del fatto che si può chiudere un occhio sulla data di scadenza nel caso di determinati alimenti.

Alimenti da consumare anche dopo la scadenza
Ci sono alimenti che si possono controllare anche dopo la data di scadenza – ermesagricoltura.it

Tanto per cominciare, va detto che quando leggiamo l’etichetta si possono trovare due diciture: “consumare entro” o, in alternativa, “consumare preferibilmente entro”. Nel primo caso, è bene consumare l’alimento entro e non oltre la data specificata sulla confezione, mentre nel secondo caso ciò può avvenire anche dopo la stessa.

Ovviamente, in quest’ultimo caso, è necessario che i cibi siano conservati nella maniera corretta e dunque alle giuste temperature. Tra i prodotti che possono essere consumati anche dopo la data di scadenza ci sono quelli in scatola o confezionati. Ciò vale anche per le conserve di pomodoro che difatti presentano una data di scadenza compresa tra i 12 e i 20 mesi. Per quanto riguarda le conserve sott’aceto la scadenza va da un minimo di 2 fino ai 3 anni. L’olio inoltre può essere consumato anche fino agli 8 mesi dopo la scadenza.

Ancora, il pesce in scatola si può consumare entro 2 mesi dalla data di scadenza, mentre nel caso delle uova crude si scende ad un massimo di 3 giorni successivi alla stessa. Infine, occhio anche allo yogurt che può essere mangiato anche dopo 6-7 giorni dopo la data fissata sulla confezione.

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