Doc nelle tue mani, l’attore Marco Rossetti rompe il silenzio: rivelazione sconcertante

La terza stagione di Doc – Nelle tue mani sta volgendo al termine. Intanto, Marco Rossetti ha rotto il silenzio e rivelato qualcosa che gli fa molta paura

Doc – Nelle tue mani è entrato a piè pari nelle case degli italiani e non ne è più uscito. L’empatia che collega gli spettatori ai personaggi affina la passione dei fan per la serie, ognuno con le sue preferenze tra un personaggio e un altro.

Doc-nelle tue mani, la rivelazione di Marco Rossetti
Marco Rossetti alla presentazione della seconda stagione di Doc – Nelle tue mani (Foto Ansa) – ermesagricoltura.it

Uno di quelli che ha fatto più discutere, e ora è anche parecchio amato, è quello di Damiano Cesconi, interpretato da Marco Rossetti. In questa stagione, l’abbiamo visto in tante diverse vesti, apprezzando anche la sua complessità. Abbiamo scoperto di più sul rapporto con suo fratello e il suo passato, sembra aver abbandonato le asperità del suo carattere, investendo su una dimensione più umana e avvalendosi molto di più del dialogo con i pazienti, in pieno stile Doc.

La sua cotta per Giulia, però, non passa, nonostante i rifiuti piuttosto netti del personaggio interpretato da Matilde Gioli, e anche con la paziente Elisabetta fa fatica a concedersi del tutto. Vedremo se nella settima e nell’ottava puntata, le ultime di questa stagione, ci sorprenderà anche lui – intanto, siamo tutti sulle spine per scoprire il segreto di Andrea Fanti. Nel frattempo, Rossetti ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di ‘Fanpage’, raccontando diversi aneddoti che lo riguardano personalmente.

Marco Rossetti svela: “Ho paura delle malattie neurodegenerative”

Spesso da fan si collegano gli attori al ruolo che interpretano nei loro lavori, e quindi i personaggi di Doc sono quasi visti come medici veri e propri, pur non essendolo.

Marco Rossetti: "Vi racconto cosa mi spaventa"
Nella fiction Rossetti interpreta il dottor Damiano Cesconi (Foto Ansa) – ermesagricoltura.it

È normale, quindi, che gli vengano poste domande relative la sanità e così è stato anche per Rossetti. L’attore ha svelato di “essere spaventato dalle malattie neurodegenerative. Tutti i giorni una persona dovrebbe ricordare che ha la possibilità di sapere da dove viene, che fa, chi è la sua famiglia, i suoi amici, quello che ha vissuto“. Di sicuro, fermandoci a pensare, tutti noi potremmo temere di vivere il dramma personale di Pierdante Piccioni, un medico che dopo un incidente stradale ha perso la memoria e attorno a cui gira la trama di Doc.

Per fortuna, non è così comune patire amnesie di anni, buchi temporali che non si riescono a riempire. L’appuntamento con Doc il giovedì comunque resta fisso, almeno fino a inizio marzo, quando finalmente scopriremo come terminerà quest’avvincente stagione.

Impostazioni privacy