Arriva il nuovo Bonus affitti, un contributo da 279,21 euro per alleggerire l’onere del canone di locazione. Quali le famiglie interessate?
C’è un contributo in arrivo che permetterà alle famiglie di risparmiare molti soldi, 279,21 euro al mese. La misura non si rivolge a tutti i locatari. Bisognerà soddisfare specifiche condizioni, scopriamo quali.
Quali sono le spese che più gravano sulle spalle delle famiglie? I mutui e l’affitto. In entrambi i casi viene richiesta un’importante decurtazione dalle entrate mensili per poter avere un tetto sopra la testa. Gli italiani preferiscono avere una casa di proprietà e accettare, dunque, la sottoscrizione di un mutuo con un piano di ammortamento di tanti anni.
Si ritrovano a pagare mensilmente una somma molto onerosa, soprattutto considerando i tassi di interesse attuali. Chi non può permettersi di chiedere un mutuo alla banca sarà costretto ad optare per l’affitto. Ogni mese si “butteranno” soldi in una casa che non sarà mai di proprietà. La spesa diventa ancora più eccessiva se, oltre al mutuo o all’affitto, si deve pagare un altro canone ossia quello per il figlio studente fuori sede.
Arriva l’aiuto per gli studenti fuori sede dal valore di 279,21 euro
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha ripartito 4 milioni di euro stanziati dalla Manovra 2022 prevedendo un contributo di 279,21 euro per le famiglie che pagano un canone di affitto per lo studente fuori sede. L’importo servirà per coprire le spese relative al 2023. La ripartizione ha coinvolto sessanta atenei statali mentre i destinatari degli aiuti sono gli studenti iscritti alle Università coinvolte appartenenti a nuclei con basso reddito.
Nello specifico l’ISEE dovrà essere inferiore a 20 mila euro. Altra condizione è non usufruire di nessun altro contributo pubblico per l’alloggio. Il prossimo anno si potrà richiedere la copertura per le spese 2024 grazie ad un ulteriore finanziamento di 6 milioni di euro. Le risorse sono state notevolmente ridotte rispetto alle direttive dei primi anni (15 milioni di euro con Mario Draghi come Premier) ma il contributo è stato reso strutturale. Il numero degli studenti beneficiari sarà circa di 14.300.
Ricordiamo che dovranno essere iscritti ad una delle 60 Università destinatarie delle risorse. La somma più onerosa andrà all’Università della Calabria con 576 mila euro in tutto. Segue il Politecnico di Torino con 447 mila euro e chiude il podio l’Università di Catania con 210 mila euro. Con questo nuovo Bonus per le famiglie si cerca di soddisfare le richieste degli studenti che recentemente hanno protestato nelle piazze proprio per il caro alloggi.